La Nona Sinfonia del Gonars!

Serviva almeno un  punto per vincere matematicamente il girone, ma le ragazze sono riuscite a fare meglio, nonostante un “clima molto tranquillo ed amichevole” (mi riferisco all’accompagnatore) dove persino la segnapunti faceva la “simpatica” con le ragazze (quando chiedevano la formazione), sono riuscite a vincere una partita difficilissima al tie break.

Vincere fuori casa con la diretta inseguitrice non ha prezzo, per tutto il resto ci sono le ragazze, brave a non perdere la calma, visto il clima e l’andazzo della partita, sono riuscite a controbattere punto su punto contro una squadra che doveva solo batterci se voleva arrivare al primo posto, sperando in una debacle nell’ultimo turno, ma si devono accontentare del secondo posto…

Sapevamo di trovare delle avversarie molto agguerrite, infatti hanno vinto il primo set, ma siamo stati bravi a riprenderci il secondo, il terzo anch’esso combattuto lo vince l’arbitro, quando sul 24 a 23 per il Latisana, sventola il cartellino rosso al coach Filippo per proteste e lo consegna al Latisana. Il quarto set consacra le nostre ragazze che asfaltano le avversarie (risultato minimo raggiunto), ma ora, senza più tensione, le ragazze vanno addirittura a vincere al tie break e lasciano le avversarie a -5, con una partita da giocare. Ringraziamo i dirigenti del Latisana per l’ospitalità e per averci fatto sentire a nostro agio, evidentemente l’educazione è un optional.

Per la cronaca i parziali sono stati: 25-15, 27-29, 25-23, 13-25 e 13-15 che fanno 2-3 per noi.

Brave ragazze, ora, dopo l’ultima partita del girone in casa, andremo a giocare i play off per conquistare la promozione alla 2^ divisione, impresa molto difficile, ma nella vita non si sa mai, voi il vostro lo state facendo, l’allenatore ci mette tutto, noi genitori pure (complimenti per il tifo fatto oggi, sembrava il Palapanini, le ragazze ci hanno ripagato degnamente), tutti insieme possiamo farcela.

Il primo obiettivo stagionale è raggiunto, continuiamo a sognare!!! Capito??? Non c’è peggior sordo di chi non vuole sentire…

P.S. mi assumo tutte le responsabilità per quello che scrivo qui e dico in panca, ma quando mi maltrattano le ragazze non ci vedo più, le considero come se fossero  tutte figlie mie